Sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente

-Seneca-

Jeanne Calment nel 1965, all’età di 90 anni suonati, dopo esser rimasta vedova in giovane età e aver perso, in un tragico incidente, l’unica figlia e il genero, possedeva  un bel appartamento  nel centro della cittadina di Arles in Francia, oltre all’abitazione in cui viveva.

Nello stesso anno, l’avvocato André-François Raffray  di 47 anni, convinceva la novantenne Jeanne Calment a sottoscrivere con lui un contratto di ipoteca inversa: in sostanza, la vecchietta cedeva la proprietà dell’appartamento all’avvocato, il quale, in cambio le garantiva un vitalizio di 2.500 franchi mensili fino alla sua morte.

Jeanne Calment era contenta: l’appartamento lasciatole dal marito le avrebbe garantito il sostentamento negli ultimi anni di vita e le avrebbe dato le risorse per le spese mediche in caso dell’arrivo di malattie costose da curare.

pensione integrativaAnche l’avvocato era proprio soddisfatto: ora poteva collocare il suo studio professionale in un locale al centro della città, con un’operazione che sarebbe costata pochissimo, vista la veneranda età della signora Calment.

Ma Raffray aveva fatto i conti senza l’oste!

Infatti, 30 anni dopo, il nostro avvocato sta ancora pagando ogni mese il vitalizio alla nostra nonnina che in quell’anno (1995) compie 120 anni!

Proprio in quell’anno, l’avvocato muore dopo aver già pagato 2 volte il prezzo del locale…

Viene aperta la successione e, come ogni bene e ogni debito, anche questo obbligo passa in eredità alla moglie; la quale è costretta a pagare il vitalizio per altri 2 anni, fino al 1997, anno della morte di Jeanne Calment.

Con 122 anni di età, Jeanne Calment è stata la donna più longeva al mondo, di cui si abbiano notizie anagrafiche certe.

La sua abilità è stata quella di utilizzare i suoi beni per costituirsi una pensione integrativa per la vecchiaia; una vecchiaia per lei molto lunga.

Una vita così lunga, soprattutto se in salute, ce l’auguriamo tutti!

E forse fra qualche decennio non sarà più una rarità, visto il continuo spostamento in avanti della speranza di vita.

Molte persone, oggi, hanno l’obiettivo di raggiungere i 120 anni di età!

Se sei anche tu tra quest’ultime…

beh ti consiglio di costruirti per tempo una buona pensione integrativa alla tua vecchiaia, meglio se supportata da (quella che io chiamo) un’assicurazione per la badante!

Non conosci l’assicurazione per la badante?

E’ una pensione vitalizia che scatta nel caso che tu perda la tua AUTOSUFFICIENZA psichica o fisica: in questi sfortunati casi i costi a carico di una famiglia sono ingenti e lo saranno sempre di più in futuro

Clicca qui per pianificare ora in modo corretto la tutela della tua vecchiaia!

Se, invece, non appartieni agli aspiranti ultracentenari del XXI secolo…

soppesa bene prima di firmare dei contratti che ti impegnano per tutta la vita e

clicca qui per riprogettare subito la tua sicurezza economica con la nostra DIAGNOSI DEI RISCHI certificata: otterrai

+  SICUREZZA ECONOMICA

+  RISORSE PER IL FUTURO

–  TASSE.